La storia del ciondolo Chiama Angeli: tra curiosità e leggende

Il ciondolo Chiama Angeli si usa molto, affermandosi come un vero oggetto di tendenza nel mondo delle mamme e donne in dolce attesa. In realtà, però, grazie alla sua versatilità, è apprezzato sia da donne che da uomini.

Richiamo degli Angeli ha creato diverse collezioni di ciondoli utilizzando metalli preziosi come oro e argento, e dando vita a design unici e curati nei minimi dettagliati.

Ciascuna collana è formata da una lunga catenella, alla cui estremità pende un ciondolo di forma sferica. Al suo interno si trova un piccolo xilofono, che entrando a contatto con la sfera emette un dolce e rilassante tintinnio, capace di richiamare l’attenzione del tuo angelo custode.

Si narra che questo gioiello abbia origini antichissime, e la sua storia si tramanda in diverse culture e zone del mondo. In questo articolo scoprirai come nasce il ciondolo da cui deriva la collana chiama angeli e alcune delle curiosità legate a questo straordinario accessorio.

L’origine del ciondolo Richiamo degli Angeli

Ciondolo Chiama Angeli - Richiamodegliangeli.it
Ciondolo Chiama Angeli

La storia della collana per chiamare gli angeli si tramanda da una cultura all’altra. Tuttavia, è stata sicuramente l’avvento della religione cattolica a influenzarla, anche se la figura dell’angelo è presente in molte osservanze e religioni.

Il sacro e il profano si sono così completamente fusi, dando vita alla credenza che questo gioiello sia in grado di attirare a noi la protezione del nostro angelo custode.

Richiamato grazie al tintinnio del campanellino, l’angelo guida proteggerà e porterà serenità alla persona che indossa questo gioiello. Nel caso di una futura mamma, arrecherà gli stessi effetti positivi anche al nascituro.

La leggenda degli angeli custodi

Nella cultura occidentale, la campana, nel suo significato più sacro, ha il potere e il compito di allontanare la negatività e di allietare gli animi di coloro che ne ascoltano il suono.

La leggenda narra che, in principio, gli umani vivessero a stretto contatto con i propri angeli custodi. Questi erano spiriti guida capaci di infondere la propria benevolenza e virtù agli umani.

Un giorno, a causa del peccato originale degli uomini, agli angeli venne imposto di allontanarsi dagli essere umani. Gli angeli, rammaricati dall’accaduto, decisero di creare un gioiello, la collana degli angeli, che una volta agitato, suonava come un campanello.

Lo diedero poi in dono agli umani, rassicurandoli che anche nella lontananza, se si fossero sentiti tristi o soli, avrebbero semplicemente dovuto scuotere il ciondolo. Il loro angelo custode sarebbe accorso per proteggerli e assisterli.

Ogni ciondolo era in grado di produrre un suono unico, riconoscibile solo dal proprio angelo guida. Doveva quindi essere esclusivamente il suo proprietario a utilizzarlo, oppure la magia sarebbe svanita.

Fecero un’unica eccezione per le donne che portavano in grembo il proprio bambino. Le future mamme avrebbero potuto, infatti, condividere con il nascituro il potere di questo ciondolo magico. Questo avrebbe così protetto sia la mamma che il bambino fino al momento della nascita.

Dove nasce il chiama angeli?

Le origini e i racconti, legati al ciondolo Richiamo degli Angeli, risalgono alla notte dei tempi. Questo gioiello ha, infatti, origini antichissime e trova le proprie radici in diverse culture e luoghi.

Tra le diverse tradizioni, la più conosciuta è senz’altro quella della bola messicana, apparsa però già al tempo del popolo Maya. Dall’Indonesia originano testimonianze antichissime riguardo all’antica usanza delle donne balinesi e delle loro collane sonore.

Inoltre, cenni alla collana chiama angeli sono presenti anche nella cultura celtica. Una leggenda narra, infatti, che ai bambini venisse regalato uno speciale braccialetto sonante. Il suono prodotto dai ninnoli colorati avrebbe avuto il potere di richiamare uno spirito in grado di proteggere il bambino.

La Bola messicana

la Bola messicana: richiamo degli angeli
La Bola messicana per chiamare gli angeli

Una delle leggende più conosciute sulla collana chiama angeli si collega all’origine della “bola” messicana, che significa proprio sfera.

L’origine di questo ciondolo è quindi da ricercare in Sud America, più precisamente in Messico. Qui, la tradizione di regalare questo gioiello sembra essere iniziata già al tempo dei Maya.

Nella cultura Maya, il ciondolo era noto come “Llamador de Angeles”, e veniva considerato come un segno di buon augurio per le donne in gravidanza. Queste dovevano posizionare il ciondolo dalla lunga collana sopra la pancia, vicino all’ombelico, per infondere l’energia positiva dell’angelo al bambino.

In Messico inoltre, le madri, una volta terminata la gravidanza, avrebbero donato il ciondolo chiama angeli alle proprie figlie per continuare la tradizione e per conferire protezione alle giovani.

La collana chiama angeli sonante di Bali

Anche in Asia sono presenti testimonianze riguardo all’usanza delle donne dell’isola di Bali di indossare delle particolari collane sonanti che somigliano molto alla collana chiama angeli. Si pensa addirittura che questo sia il suo vero luogo di origine.

Infatti, una volta scoperta la gravidanza, le donne incinte di Bali vengono adornate di collane sonore per mostrare la felicità per la dolce notizia. Ricevono, però, anche una singola collana, composta da una lunga catenella alla cui fine pende un ciondolo sferico contenente un campanello.

Il ciondolo ha il potere di proteggere sia la mamma e il bambino. Si dice, infatti, che riesca ad attirare a sé lo spirito guida che donerà tranquillità e serenità ad entrambi.

Non sappiamo con certezza quale sia la vera origine di questo splendido gioiello, tradizioni provenienti da ogni parte del mondo contribuiscono a unirci e diffondere affascinanti leggende su questo oggetto tanto delicato quanto misterioso.

Oltre la leggenda: l’energia positiva del chiama angeli

Recentemente, i racconti e le leggende legate agli effetti benefici della collana chiama angeli sono state supportate da alcune ricerche scientifiche. È riconosciuto, infatti, che il feto è in grado di sentire i suoni esterni al ventre della mamma dalla ventesima settimana di gravidanza.

Da questo momento, il ciondolo degli angeli sarà più efficace e pieno di significato per il bambino. Il tintinnio di questo ciondolo per mamme in dolce attesa è uno dei primi suoni che arrivano al bambino dal mondo esterno e continuerà a fungere da riferimento una volta nato.

Il bambino assocerà così il suono del gioiello con il giorno e ciò lo aiuterà a regolare il ritmo del sonno. Inoltre, il dolce suono prodotto avrà per lui un effetto rassicurante che sarà in grado di tranquillizzarlo e rasserenarlo.

Un regalo per Mamme in Papà in attesa di un Bambino

Il ciondolo Richiamo degli Angeli unisce le mamme di tutto il mondo. Le storie legate a questo gioiello unico sono capaci di rasserenarci e farci sognare.

Tutti i ciondoli e le collane firmate Richiamo degli Angeli sono artigianali, Made in Italy e realizzati nei minimi dettagli grazie al talento di veri maestri orafi toscani. Grazie ai diversi design originali, i ciondoli Richiamo degli Angeli saranno un regalo perfetto per chiunque. Le nostre collezioni sono infatti pensate per soddisfare i desideri di tutta la famiglia.

Scegli il tuo modello preferito di collana chiama angeli ed esprimi il tuo personale desiderio! Basta crederci, e il magico tintinnio del tuo ciondolo lo farà realizzare al più presto.